Verificato il consenso della donna ad essere allontanata e protetta, le operatrici si attiveranno per ospitare la donna, eventualmente con figli/e minori, in luogo segretato ove sarà possibile un momento di riflessione lontano dall'ambiente violento ed iniziare a immaginarsi libera dalla violenza.
Nei successivi giorni potrà valutare insieme ad una operatrice, la possibilità di progettare un percorso di uscita dalla violenza con inserimento nelle strutture protette dedicate oppure, con il sostegno dei Servizi sociali e qualora le strutture predisposte siano al completo, si potrà preventivare un percorso alternativo più idoneo al caso sempre e soltanto in accordo con il volere della donna - donna/madre